Archives for Gennaio, 2011

live: TRIBUTO A FABRIZIO DE ANDRE’

  • Gennaio 24, 2011 11:01

Data: SABATO 29 GENNAIO 2011

Ora inizio: dalle ore 20,30 circa

L’utopia e’ all’orizzonte: quando muovo due passi, arretra di due passi…Avanzo di dieci passi e lei e’ dieci passi piu’ in la’. A cosa serve l’utopia?   Serve a questo, a camminare.

(Fabrizio De Andrè)

Tradizionale appuntamento di gennaio che vede alcuni musicisti del circolo impegnati nel progetto DE ANDRADES che proporrà una lunga sequenza di brani di De Andrè e non solo…

Dalle ore 20,30 il circolo aspetta tutti proponendo un buffet benefit a base di lasagne, mascarpone e vino rosso!

ore 22 – DE  ANDRADES

vogliamo riproporre alla vostra attenzione questo passo tratto da Volonta’ “Note di rivolta”, che propone un’intervista realizzata a De Andre’ nel lontano 1993.  In queste poche righe crediamo sia racchiuso quello che noi amiamo di piu’ del suo essere e del perche’ crediamo sia giusto riproporre ogni anno un omaggio alla profondita’ di questo poeta.

(circolo Iqbal Masih)

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g: Non sei molto ottimista per il futuro.

faber: Non molto. Mi pare che adesso stiano semplicemente facendo ricerche su persone che hanno avuto a che fare con gli appalti pubblici, ma se dovessero andare a scavare, io credo che il 50-60 per cento degli italiani abbia commesso reati di questo tipo, cioe’ si e’ arricchita indebitamente. Le regole che pensavamo fossero alla base del vivere civile sono saltate, per ricostituirle ci vorra’ probabilmente un periodo molto lungo. E con la nuova crisi economica rispuntera’ la poverta’ e attraverso la poverta’ forse si riscopriranno i valori della solidarieta’.

g: Sara’ possibile?

faber: Probabilmente no, perche’ non arriveremo cosi’ in fondo da poter ricostituire il tessuto sociale su valori convincenti.

g: Pero’ bisogna riconoscere che quello che ha fatto un giudice in un anno non e’ stato ottenuto con decenni di opposizione politica e questo rida’ fiducia a un potere dello stato.

faber: Il problema e’ che questo mutamento non e’ venuto da un largo movimento di massa ma da un potere dello stato. I giudici sono semplicemente delegati a usare questo potere deterrente che non ricostituisce la morale. Il giudice e’ un tecnico pagato dallo stato che applica il codice, fatto dai vertici dello stato, per comminare una pena. Il compito della sinistra dovrebbe essere quello di ricostruire una morale…”

live: LA PARANZA AMMISCATA

  • Gennaio 18, 2011 09:38

genere: pizzica e taranta
Luogo: via della barca 24/3 – bus 14 e 61 notturno (barca)
Ora inizio: 22 circa
Data: SABATO 22 GENNAIO 2011

In concerto con suoni e melodie tradizionali mediterranee La Paranza Ammiscata, per una serata di grande musica dalle atmosfere lontane e solari

La Paranza Ammiscata si forma a Bologna grazie grazie a Alberto Mammollino (voce e tamburellista) e Gianluca Carta (polistrumentista). Dal loro incontro nasce l’idea della paranza ammiscata, ossia l’idea di formare un gruppo musicale che riuscisse a mescolare le musiche tradizionali del sud Italia con forti contaminazioni. A loro si uniscono Antonio Lasalvia (organettista e fisarmonicista lucano), Massimiliano Fraia violinista campano e Alberto Fiorito (chitarrista) di scuola salentina. Accanto al progetto musicale, si è deciso di legare la danza grazie al grande fascino di Francesca Carotenuto e Lucia Crescenzi (anche voce del gruppo), danzatrici anch’esse formatesi sotto la scuola di Taranta Power di Bologna, guidata dalla bravissima ballerina nonchè anche coreografa Maristella Martella e fondatrice della nuova scuola di danze del maditerraneo TaranArte.

per saperne di più:  www.myspace.com/laparanzammiscata

live: Pier Castellani trio

  • Gennaio 17, 2011 10:35

genere: soul – blues
Luogo: Iqbal Masih via della barca 24/3 – bus 14 e 61 notturno (barca)
Ora inizio: 22 circa
Data: VENERDI 21 GENNAIO 2011

Pier Paolo “Pier” Castellani è stato chitarrista in alcuni gruppi rock bolognesi negli anni ’70 e ’80 (Tramps, Deep, C.A.S.T., ecc.). Dalla fine degli anni’80 a tutt’oggi si è esibito in innumerevoli concerti di Blues in piccoli locali dell’Emilia e Romagna, tra i quali alcune performance con artisti Blues-Soul internazionali (David Hudson, Hans Hoffman). Ha frequentato seminari di Jazz (Bassano del Grappa Jazz Seminare 2003) ed ha seguito lezioni di tecnica chitarristica e armonia con Garrison Fewell, professor del Guitar Department del Berklee College of music di Boston.

live: INVIVO FAIA

  • Gennaio 10, 2011 08:36

Genere: rock, pop, funk, jazz, latin, punk e reggae
Luogo: Iqbal Masih  della barca 24/3 – bus 14 e 61 notturno (barca)
Ora inizio: 22 circa
Data: SABATO 15 GENNAIO 2011

INVIVO F.A.I.A. (L’idea è venuta da una locandina di un concerto dei Mau Mau “Eldorado Invivo” ed è un termine che hanno adottato per chiarire la vocazione “live” come band e come principale forma di espressione della  propria musica. L’acronimo F.A.I.A. è invece nato per gioco e sta per Falange Amata per l’Integrazione Armonica) si formano a Bologna nel 2006 per iniziativa di Roberto Zacheo alla voce e di Antonio De Donno alle tastiere. Presto si aggiunge Davide Luzi al basso e in questa veste iniziano a cercare la giusta dimensione musicale, raggiungendo la loro formazione definitiva nel 2008 con Giovanni Lo Verso alla batteria e Gianluca Bolognini alla chitarra.

Il confronto e la sperimentazione sono i primi obiettivi della band, la cui formula musicale guarda con curiosità alla contaminazione di diversi generi: gli INVIVO F.A.I.A. giungono così ad un repertorio molto eterogeneo, identificando un rock trasversale in continua evoluzione.
Nell’aprile 2009 decidono dunque di realizzare il loro primo demo, registrato presso il Centro Musicale Pocart di Bologna da Andrea Bondi e Giovanni Garoia.
Il 2009 è anche l’anno dei primi concerti, durante i quali gli INVIVO F.A.I.A. sfoggiano sin da subito una sorprendente carica. I concerti dal vivo diventano presto la migliore occasione di crescita personale e musicale della band, che ha così la possibilità divalutare il livello e l’immediatezza dei nuovi brani. Prosegue infatti ininterrottamente il lavoro di definizione delle nuove idee, che vengono sempre sviluppate su cornici sonore mai troppo scontate. L’attività dal vivo fortunatamente non si ferma: nel 2010 hanno suonato in varie città d’Italia e durante la scorsa estate hanno inoltre organizzato una serie di date in Salento, partecipando, tra queste, alla serata conclusiva dell’Alter Festa di Cisternino (BR).

Gli INVIVO F.A.I.A. stanno attualmente lavorando alla produzione del loro primo album, anche se è dal vivo che desiderano esprimere la propria energia e le proprie sonorità, cercando di non passare inosservati agli occhi di qualsiasi pubblico.

per saperne di più:  www.invivofaia.com

live: Blues e dintorni

  • Gennaio 8, 2011 12:01

Genere: Blues e classic rock
Luogo: Iqbal Masih via della barca 24/3 – bus 14 e 61 notturno (barca)
Ora inizio: 22 circa
Data: SABATO 8 GENNAIO 2011

figura leggendaria del rock underground bolognese, ha collaborato con numerose formazioni. Chitarrista dal tocco vellutato, ricorda nei suoni il grande Eric Clapton. Molto legato al blues si esibisce da solista in un ampio repertorio di brani riarrangiati, traendo ispirazione da Jimi Hendrix, George Harrison, Keith Richards e molto altro ancora…

per saperne di più:    www.facebook.com/fabrizio.ballardini

live: ” Live Atom Heart Mother “

  • Gennaio 7, 2011 10:52

Genere: Elettronica/Psichedelia/Sperimentale/ambient
Luogo: circolo Iqbal Masih via della barca 24/3 – bus 14 e 61 notturno (barca)
Ora inizio: 22:00
Data: VENERDI  7 GENNAIO 2011

Daniele Carotta, in arte Danny, è nato a Bologna 4 aprile 1967. Musicista compositore, chittarrista contemporaneo, influenzato dalla musica etnica e elettronica sperimentale nel 1988, dopo varie contaminazioni nella musica degli anni ’70, compone le sue prime opere. Grazie a un vecchio amico Marco Cigarini singer e leader del gruppo progressive bolognese NAPTHA si orienta verso la psicadelia e realizza una prima opera solista “Eternity new age”, creando dei suoni chiamati “soundscape”, usando un sinth e chitarra, incidendo anche alcuni brani inediti con Marco Cigarini. Dal 1992 ha suonato con molte bands in UK, USA, e Messico, arricchendo la propria cultura musicale con influenze mistiche, avvicinandosi sempre più alla psicadelia. Nel 2001 collabora con la band bolognese BANDARMANDA. Contemporaneamente realizza un nuovo progetto chiamato “Infinity”. Adesso Danny sta lavorando a due nuovi progetti “electric dance project” e “Live Sound in the Dust” registrando materiale per due nuovi cd sperimentali di musica “ambient”. Dopo il progetto “electric dance project” ha voluto creare un insieme di suoni, detti: “paesaggi sonori” (Live Sound in the Dust), tentando di ricreare quelle condizioni che si manifestano ai confini dell’ immaginazione come quando stiamo sognando in uno stato di subconscio, simile ad uno stato di allucinazione: ciò che si vede e non si vede, il reale e l’immaginario, in pratica quello esiste da quello che non esiste.

per saperne di più:   www.myspace.com/electricdanceproject