Archives for Novembre, 2010

live: RADIOAUT

  • Novembre 29, 2010 17:40

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Luogo: Iqbal via della barca 24/3, Bologna – bus 14 e 61 notturno (barca)
genere: rock italiano
Ora inizio: 22 circa
Data: sabato 4 dicembre 2010

Il nome del gruppo nasce dall’intenzione di rendere omaggio a PEPPINO IMPASTATO ed al suo progetto radio.   La band è attiva da poco meno di due anni. Ci ha unito l’ascolto del sano heavy metal (Iron Maiden, Megadeth..), i grandi degli anni ’70 (Pink Floyd, The Who), il grunge ed i cantautori del territorio italiano (Faber, Guccini e Battiato), il Blues e l’elettronica (Massive Attack). Il genere che suoniamo potrebbe definirsi rock italiano.   Cerchiamo di usare la nostra testa e quindi i pezzi ce li facciamo da soli e magari vi piacciono…
Grazie mille e buon ascolto

Andrea, Gianni, Matteo, Mirta

“La memoria delle masse è il cancro della corruzione e la cura per la democrazia. E’ solo con il nostro esempio che si mantiene o si distrugge.”

(K.A. Ghinilmore)

SOLIDALI COL PAESE BASCO!

  • Novembre 29, 2010 17:00

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Luogo: Iqbal via della barca 24/3, Bologna, bus 14 e 61 notturno (barca)

Ora inizio: dalle ore 19
Data: venerdì 3 dicembre 2010

Serata di autofinanziamento per le attività del collettivo EHL Bologna.

  • ore 19: cena di autofinanziamento per il collettivo EHL di Bologna
  • ore 21: proiezione video “ITSASOAREN ALABA (la figlia del mare)
  • dalle ore 22,30: CAPPE/KICCIO DJ set

ITSASOAREN ALABA
(presentato al Festival di San Sebastian 2009)
“Prima che Halze avesse compiuto due anni, suo padre Mikel Golkoetxea, un rifugiato soprannominato “Txapela”, fu ucciso dai GAL (gruppi antiterroristici di liberazione, autentici squadroni della morte, sorti con il fine di eliminare i combattenti baschi). Senza alcun ricordo del padre, Haize a 25 anni comincia a farsi delle domande. Il film diventa un vero e proprio esercizi della memoria: unendo le testimonianze di coloro che conoscevano Mikel, Haize scopre a poco a poco suo padre, mescolando mondi diversi, sensazioni, convertendo gli spettatori in testimoni del viaggio irripetibile di Haize verso le proprie radici.”

Appello di EHL Bologna

Nei mesi scorsi insieme a diverse/i compagne/i abbiamo organizzato varie iniziative di info e solidarietà col popolo basco, costretto a un conflitto permanente con gli stati spagnolo e francese. Coi compagni che hanno dato vita alle scorse iniziative abbiamo infine deciso di costituirci come “Euskal Herriaren Lagunak Bologna”, che in euskera, la lingua basca, significa “Amici del Paese Basco Bologna.

La proposta di costituire in ogni città un comitato Eukal Herriaren Lagunak, EHL, è stata lanciata negli scorsi anni da “Askapena”, un collettivo internazionalista basco, e ha visto la nascita di diversi comitati in UE; in Italia per ora a Milano, Roma e Firenze.   La proposta di Askapena è che questi EHL si incarichino di costruire iniziative di informazione sul conflitto basco e di solidarietà col Paese Basco, Euskal Herria. In particolare lavorando, sia a livello locale che con qualche incontro internazionale, alla costruzione della annuale Settimana Internazionale di Solidarietà con Euskal Herria, e costruendo campagne di info e di raccolta firme perché nel Paese Basco siano garantite le condizioni democratiche basilari che consentano alla popolazione di decidere autonomamente del proprio futuro, senza che a priori vengano impedite alcune opzioni politiche come l’indipendenza.

Come EHL Bologna ci attiveremo anche per garantire la collaborazione con tutte le altre realtà nazionali ed europee che condividono questo terreno di lavoro.
Euskal Herriaren Lagunak Bologna vuole essere un collettivo di singole/i compagne/i aperto alla partecipazione di tutti i compagni interessati a lavorare sulla questione basca. Motivo per cui invitiamo tutti gli interessati a contattarci:

ehl.bologna@gmail.com – www.ehlitalia.com

Alla stessa mail potete anche richiedere l’iscrizione alla mailing list di EHL Bologna, che invierà pochi e significativi materiali sul Paese Basco, e le info relative alle proprie attività.

Euskal Herriaren Lagunak / Amici e amiche del Paese Basco – Bologna

Non inermi ma in armi: Le Donne, la guerra, la Resistenza.

  • Novembre 25, 2010 13:34

volantino iniziativa

Luogo: circolo Iqbal Masih via della barca 24/3 – bus 14 e 61 notturno (barca)
Ora inizio: dalle ore 18:30
Data: 28 novembre 2010

Le donne di Anna Zangrandi hanno attraversato la guerra. Non solo da partigiane. Hanno avuto fame, figli morti, paura, lo sten in mano, la bicicletta, coraggio, i piedi gonfi di strada. Le donne di Anna sono vive più che mai, ti guardano dentro, ti scrutano da vicino. Non offrono risposte.
Le domande sono sempre lì, sul filo delle loro labbra: a cosa è servita questa guerra, la resistenza? Le guerre continuano, sono altrove, ma gli occhi di chi soccombe sono gli stessi.
E la nostra resistenza?

Parole e musica da “I GIORNI VERI”, diario partigiano di Anna Zangrandi e presentazione della ricerca: “LE DONNE IN ARMI NELLA RESISTENZA ITALIANA: LE “POCHE FEROCI”.

A seguire cena benefit per il gruppo “NOI NON SIAMO COMPLICI”

live: OLD REBELS

  • Novembre 22, 2010 10:16

Luogo: Iqbal via della barca 24/3 Bologna – bus 14 e 61 notturno
Ora inizio: 22 circa
Data: 27 novembre 2010

OLD REBELS “rock old style”.  Il progetto “Old Rebels” nasce nel 2007 da un’idea di due navigati stakanovisti dell’hard rock emiliano il “Biondo” alias Luca Iotti e “Gurio” alias Emiliano Gurioli. Il “Biondo” modenese ha alle spalle anni di militanza alla chitarra elettrica solista progetti di arrangiamenti musicali ed autore di testi con l’hobby della liuteria, “Gurio” ha militato negli anni come cantante in svariati gruppi musicali del panorama hard rock bolognese tra cui i Markonee, affinando sempre piu’ le proprie doti canore. L’esperienza musicale personale dei due ed un precedente progetto musicale con i Charlye 10, contribuiscono a far proseguire la collaborazione fino agli attuali OLD REBELS. Il gruppo che nasce un po’ per gioco, piu’ per divertirsi che per fini commerciali, vede quindi il Biondo alla chitarra e voce, Gurio al basso e seconda voce, Ivo Metodiev al flauto traverso e chitarra. Nella prima uscita dal vivo la formazione integrava anche Attila Mezzini alla voce corista che ora partecipa alla jam. Proprio in virtu’ dello spirito da “baracca” dei personaggi la jam session non e’ un caso e con partecipazioni di tutto rispetto. Il repertorio ricalca un po’ le radici musicali del Duo anche se un tantino ammorbidito dalle sonorita’ unplugged, riscontreremo melodie Zeppeliniane, accenni ad Hendryx, ai jethiro Tull mischiate ai Bon Jovi o ai Whitesnake.    (fonte:  www.myspace.com/oldrebels)

live: PINK ON THE WING – FLOYD FOR IQBAL

  • Novembre 22, 2010 09:26

Luogo: Iqbal via della barca 24/3, Bologna – bus 14 e 61 notturno (barca)

Ora inizio: 22 circa

Data: 26 novembre 2010

Torna ‘Pink on the Wing’, stavolta ‘Floyd for Iqbal’, quindi non solo per ricordare la passione pinkfloydiana di Dodi, ma anche e soprattutto per dare sostegno al circolo.
‘Pink on the Wing’ è una rivisitazione della poetica più politica di Roger Waters all’interno della sua esperienza con i Pink Floyd, il quale da acuto osservatore sviscera gli aspetti più malati della società moderna, dal paradosso della guerra alla paranoia della borghesia…
La formazione, creata apposta per l’evento, vede Chiara Stefani alla voce e chitarra acustica, Lorenzo Lenzi alla chitarra elettrica, Giorgia Ciavatti alla chitarra acustica, Davide Blandamura al basso elettrico, e Mirko Zagaria alla batteria.
L’ensemble non vuole riprodurre i brani nell’ottica di una tribute-band, ma se ne appropria ricreandoli in tutta la loro intensità e libertà.

live: LA MELA E NEWTON

  • Novembre 15, 2010 23:38

Luogo: IQBAL via della barca 24/3
Ora inizio: 22 circa
Data: venerdì 19 novembre 2010

La Mela e Newton è sostanzialmente il progetto dietro di cui si cela Claudia Stella, figura rappresentativa della nuova canzone d’autore in versione femminile.
In ´Immagini di repertorio´, disco d’esordio autoprodotto, la cantautrice bolognese, autrice di gran parte dei testi e delle musiche, si presenta al fianco di Alessandro Gnudi al basso e Riccardo di Pietro alla chitarra, e con Amerigo Verardi in cabina di regia a curarne la produzione artistica.
Il disco consta di tredici istantanee, fotografie rappresentative di un intrigante percorso musicale magistralmente arrangiato ed eseguito dal trio, un viaggio onirico fatto d’immagini, attraverso i ricordi, e messo in risalto dalla voce di Claudia Stella.
Canzoni memorabili, molto intime ed emozionanti che esplodono in atmosfere crepuscolari impregnate di piacevoli melodie.
L’incipit di ´Immagini di repertorio´, con la ballata ´Chiaroscuro´, mette in risalto una leggerezza espressiva da parte del trio semplice, ma mai doma, che ritroviamo estesa alle ballate successive sviluppate attraverso coordinate pop e folk.
La Mela & Newton propone anche una testualità ben definita, lontana dalla banalità congenita di molte altre realtà che ci si ostina a spacciare per canzone d’autore, mostrandoci una Claudia Stella abile penna capace di esaltarne i testi con il suo grazioso timbro vocale. Molto particolare e accattivante in questo senso il brano, ´Turbare l’universo´.
´Immagini di repertorio´ è un lavoro dalle buone intenzioni melodiche fatto di notevoli composizioni tra i quali possiamo annoverare ´Cassiopea´, ´I trapezisti´ e la gradevole ballata memore di ricordi, ´Il viaggio´, senza nulla togliere alle altre.
Non conoscevamo La Mela e Newton, ma possiamo affermare che l’impressione fatta alla loro prima uscita è da considerare più che positiva.     (fonte: mescalina.it)

  • Chi sono la Mela & Newton:

Claudia “La mela” Stella – canzoni, voce, chitarra acustica
Riccardo “Newton” Di Pietro – chitarre elettriche
Alessandro “E” Gnudi – basso

  • La Mela & Newton è:

Una lunga pellicola di suoni. Immagini, evocate e non gridate, rock, cantoriali, autoriali, elettronicali, elettriche, acustiche.
Immagini quasi mai completamente a fuoco perché bisogna dire la verità, ma dirla obliqua.
Film e spezzoni, cortometraggi sonori. Questo sono per noi le canzoni, stanze di una casa che non smettiamo mai di costruire. Una casa che è a Bologna ma che è anche nel web e nell’universo.
E poi, la libertà di abitarci con chi vogliamo noi.