Archives for Novembre, 2012
18 dicembre – HARDCORE CONTRO TUTTI! vol.2
La Bologna Hardcore presenta
HARDCORE CONTRO TUTTI! vol.2
benefit per le spese legali dei compagni prigionieri. Inizio ore 21. IL 18 dicembre AL CIRCOLO IQBAL MASIH in via dei lapidari 30/L (zona arcoveggio) BOLOGNA.
Suoneranno:
AKTIVNA PROPAGANDA anarchist and antifascist D.I.Y. hardcore punk dalla Slovenia
SCORMA hardcore punk da Forlì
INTOTHEBAOBAB anarco punk da Bologna
PORTA LA DISTRO!
L’Iqbal è raggiungibile dal centro con l’autobus 11C direzione Corticella, fermata Lapidari o da via di Corticella bus 27 o 62 notturno sempre direzione Corticella.
P.S. a breve il volantino e maggiori informazioni
16 Dicembre al circolo Iqbal Masih dalle ore 14.00, a seguire cena benefit.
Appello assemblea NO CIE
Discutendo tra compagni, a proposito della lotta contro i centri di identificazione ed espulsione, si è sottolineato come nell’ultimo periodo l’attenzione dedicata all’argomento, la frequenza con cui si facevano iniziative (sia in città, sia direttamente sotto i lager), i contatti che si avevano con gli internati e di conseguenza l’apporto solidale, sono diminuiti. Il calo di partecipazione e presenza nella lotta contro i Cie hanno coinciso con l’entrata in vigore dell’aumento a un anno e mezzo del periodo consentito di internamento, proprio quando la solidarietà sarebbe stata ancor più necessaria.
I motivi sono stati spesso contingenti, soprattutto i numerosi arresti e le operazioni sbirresche che hanno colpito varie realtà della penisola hanno tolto molte forze che giustamente sono state dedicate ai compagni incarcerati e/o indagati.
Gli sbirri, con operazioni come quelle che abbiamo subito, mirano anche a snervare il movimento e conseguentemente farlo arretrare sui tanti fronti in cui sono state intraprese cosiddette “lotte intermedie”.
È per rendere inefficace il tentativo di indebolirci, per intraprendere cammini conflittuali comuni con altri esclusi e sfruttati, per riaffermare il nostro odio contro ogni forma di coercizione, che si propone un nuovo appuntamento nazionale per ridiscutere le prospettive della lotta contro i lager di Stato. L’idea è di confrontarci sullo stato delle lotte contro i Cie e recuperare un coordinamento tra le diverse città che in passato ha consentito di essere più efficaci e più veloci nei nostri interventi di solidarietà con gli internati e con le loro proteste e rivolte.
Ci si incontrerà per discuterne domenica 16 Dicembre al circolo Iqbal Masih dalle ore 14.00.
Dopo l’assemblea seguirà una cena benefit per chi è colpito dalla repressione.
L’Iqbal Masih si trova in via dei Lapidari 13/L raggiungibile dall’ autostazione con l’autobus n.11/C, fermata Lapidari (zona Arcoveggio) o con il n.27. In auto: uscita n. 5 tangenziale, svoltare a destra, al primo semaforo ancora a destra (Via dei Terraioli), in fondo si incrocia Via dei Lapidari, svoltare a destra ed entrare ancora a destra al numero 13.
Compagne e compagni di Modena e Bologna
30 Novembre! Hardcore contro tutti – Benefit Anarchici Bolognesi
La BOLOGNA HARDCORE è orgogliosa di presentarvi
HARDCORE CONTRO TUTTI!
benefit per le spese legali degli anarchici bolognesi
inizio ore 22. IL 30 NOVEMBRE AL CIRCOLO IQBAL MASIH in via dei lapidari 30/L (zona arcoveggio) BOLOGNA.
Suoneranno:
REBELDE Punk HC da Forlì -IL RITORNO-
GRUMO Volticopertigrindcore da Modena
NIET! Fast Core Violento! da Parma, Modena e NAPOLI!
TUMULTO Punk HC da Forlì
PORTA LA DISTRO!
L’Iqbal è raggiungibile dal centro con l’autobus 11C direzione Corticella, fermata Lapidari o da via di Corticella bus 27 o 62 notturno sempre direzione Corticella.
Venerdì 23 Novembre – Proiezione del documentario “Fiom – Viaggio nella base dei metalmeccanici”
Venerdì 23 Novembre all’ Iqbal Masih – via dei Lapidari 13/L
Ore 19:00 Aperitivo
Ore 21:00 Proiezione film “Fiom – Viaggio nella base dei metalmeccanici”
Documentario di Giuliano Bugani e Daniele Marzeddu
Il documentario nasce da un progetto di Giuliano Bugani in seguito all’Accordo sulle Rappresentanze Sindacali firmato da CGIL, CISL, UIL e dalla Confindustria il 28 giugno 2011, e, contro il quale, la base FIOM sciopera per la prima volta nella sua storia contro il Segretario Generale della CGIL, Susanna Camusso. Il documentario attraversa città di tutta Italia nelle voci e nelle immagini di lavoratrici e lavoratori FIOM e RSU di fabbrica, portando alla luce il disagio e la rabbia degli iscritti sulle conseguenze dell’Accordo del 28 giugno 2011, ma non solo. Simbolica la figura di Giorgio Cremaschi, storico sindacalista e leader della FIOM, che fa da filo conduttore tra le tematiche delle lavoratrici e dei lavoratori intervistati.
Le riprese del documentario – alternate anche da spezzoni di filmati storici – cominciano nel settembre 2011, attraversando fasi politiche cruciali quali la caduta del Governo Berlusconi e l’insediamento del governo tecnico con le sue riforme, l’innalzamento dell’età pensionabile, la cancellazione dell’Articolo 18 e la Riforma del Welfare, senza che vi sia stata un’ora di sciopero da parte della CGIL. Il documentario ripropone le fasi della lotta isolata della FIOM, dallo sciopero nazionale di Roma del 9
marzo 2012, ad altre assemblee e scioperi articolati di zona proseguiti nella primavera del 2012. Il film pone le sue battute d’arresto con la sconfitta delle lotte FIOM e la cancellazione dell’Articolo 18, in seguito alla quale anche la stessa dirigenza della Camusso viene duramente messa in discussione.
FIOM. Viaggio nella base dei metalmeccanici è stato interamente autoprodotto anche grazie al supporto della band Assalti Frontali (Profondo Rosso, 2011) e di Gianni Paci e Dario Baldini, che hanno regalato le musiche, e all’aiuto organizzativo delle molte persone che hanno preso a cuore il progetto. Il film è dedicato a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori.
GIULIANO BUGANI (Ozzano Emilia BO, 1961) è operaio metalmeccanico, poeta, scrittore, giornalista e autore dei documentari Liberate Silvia (2005), I ragazzi del Salvemini (2007), Quella notte al Leoncavallo (2007), Anno 2018: verrà la morte (2008), Il falso piano (2011), Uomini da bruciare (2011),
La mia bandiera. La resistenza al femminile (2011).
DANIELE MARZEDDU (Bentivoglio BO, 1978) è fotografo e videomaker freelance e autore dei film In ricordo di Gilberto (2005), Il libro in piazza (2005), Tram/andare in poesia (2006), Leggere per stare meglio (2006), La biblioteca della città. Dai lavori agli scrittori (2006), Vivere a fuoco (2006), Laguna artigiana (2006), Cipsi: Campagna “Libera l’acqua” (2008), Keith Haring in Milan (2009), cameraman
per 4 aprile: Caccia grossa (2009), Sorpasso d’asino (2011).