controinformazione

dibattiti, presentazione libri e video.

Chi semina vento, raccoglie tempesta! – parte 2

  • Dicembre 20, 2011 13:43

Luogo: cirColo Iqbal Masih di Bologna, via della barca 24/3
Ora inizio: 21 circa
Data:  VENERDÌ 13 GENNAIO 2012
Il Collettvo IQBAL organizza un ciclo di incontri con alcune realtà che da molti anni si misurano con la pratica dell’occupazione.

– II° appuntamento:  Incontro con i compagni e le compagne del CPA  Firenze sud.

Nel 1986 un gruppo di abitanti del quartiere di Gavinana inoltrò alle autorità competenti una petizione in cui si chiedeva l’apertura di un luogo in cui fosse possibile costruire “una reale e concreta alternativa all’emarginazione, all’eroina ed all’isolamento con cui consistenti settori sociali si trovano a fare i conti giornalmente”. Attività sociali, concerti, cinema e mensa popolare avrebbero dovuto funzionare coi criteri dell’autogestione.
Dopo alcuni anni di rapporti alterni e controversi con un Consiglio di Quartiere poco attento alle richieste avanzate da persone non collegate ad organizzazioni precostituite, nel febbraio del 1989 alcuni tra i promotori della petizione occuparono la ex scuola materna Grifeo, al numero 150 di via Villamagna. La scuola era inutilizzata da circa due anni, e da almeno altrettanto tempo si erano arenati i progetti per cambiarne la destinazione.
I lavori per rendere utilizzabili gli ambienti cominciarono subito, ed il 25 febbraio il Centro Popolare Autogestito Firenze Sud aprì a tutti nella sua prima incarnazione.
Le prime realizzazioni sono orientate al superamento delle barriere generazionali ed alla lotta contro l’eroina; comincia ad affermarsi anche lo spirito internazionalista che connoterà negli anni a venire l’attività politica del CPAFiSud.

Mostrando fin da subito una capacità di comprensione ed una lungimiranza che caratterizzeranno le formazioni politiche sue eredi in tutti gli anni a venire, la Democrazia Cristiana del quartiere produce a marzo una scarna affissione in cui -ovviamente- condanna l’occupazione ed invoca “legalità” (ma che originalità, e da che pulpito…!). Alcuni dei manifesti furono coperti con la scritta a spray “CPA di qui all’eternità”; un auspicio azzeccato.

CHI SEMINA VENTO… RACCOGLIE TEMPESTA!

  • Dicembre 15, 2011 11:10

Luogo: circolo Iqbal Masih di Bologna, via della barca 24/3
Ora inizio:   21 circa
Data: VENERDÌ 16 DICEMBRE 2011

Il Collettvo IQBAL organizza un ciclo di incontri con alcune realtà che da molti anni si misurano con la pratica dell’occupazione

Primo incontro di venerdì 16 dicembre con i Compagni e le Compagne del CPO GRAMIGNA di Padova.

La strage di Viareggio e il licenziamento di Riccardo Antonini.

  • Dicembre 4, 2011 18:39

Luogo: circolo Iqbal Masih Bologna, via della barca 24/3
Ora inizio: 21 circa
Data:  MARTEDÌ 6 DICEMBRE 2011

scarica il volantino:   [download]

Il circolo e il Collettivo Iqbal contribuiscono alla campagna di solidarietà contro il licenziamento di Riccardo organizzando questo incontro a cui prenderà parte il ferroviere Riccardo Antonini.  Con lui parleremo della Strage di Viareggio. Parleremo ovviamente anche di sicurezza sul lavoro, di repressione e di solidarietà nei luoghi di lavoro.

Report sui fatti accaduti oggi al Quartiere Reno.

  • Novembre 19, 2011 16:24

ore 10: una decina di antifasciste/i del circolo Iqbal Masih  prende parte all’iniziativa dell’ANPI Barca alla Sala del Quartiere Reno. Intervenuti nel corso dell’incontro, illustrano anche quello che sarebbe accaduto alle ore 13, al termine dell’iniziativa ANPI, invitando i presenti a solidarizzare ed a prendere posizione.

Gli attivisti di casa pound (organizzati di tutto punto e presenti in un gruppo numeroso circa 40 già dalle 9 della mattina a presidiare l’ingresso del Quartiere) avrebbero preso possesso della sala “Falcone e Borsellino” con i loro contenuti neofascisti.

Ore 11: compaiono le forze dell’ordine in divisa (due blindati dei carabinieri).

Ore 12: gli Antifascisti presenti all’iniziativa ANPI, non raccolgono l’invito ad uscire da parte del presidente del quartiere Reno e liberare la sala, “democraticamente” prenotata da un’associazione (sole e acciaio) per conto dei fascisti di casa pound.

Durante la discussione all’interno della sala tra le forze dell’ordine e gli Antifascisti, determinati a restare all’interno, interviene alle 12,30 circa, il presidente del Reno, riporta dal Sindaco, la Disposizione di chiudere e quindi, rendere indisponibile la sala.

Gli Antifascisti decidono quindi di uscire, restando a presidiare il Quartiere per capire l’evolversi della situazione.

Ore 15,30 il Presidio Antifa si scioglie, per  riorganizzarsi, dopo essersi documentati sulla reale indisponibilità della sala del Quartiere Reno.

Al momento, la mobilitazione ha raggiunto un risultato politico positivo. Rimane la tristezza che, da parte ANPI e da parte dei politici presenti non sia venuto il supporto, in termini pratici, che gli Antifascisti della 18 novembre ritenenevano atto dovuto, in virtù della condivisione, manifestata a parole, degli stessi ideali di pratica antifascista come modo di vivere.

Un antifascista presente all’accaduto

Aperitivo caldo d’autunno

  • Novembre 17, 2011 23:40

Luogo: circolo Iqbal Masih Bologna, via della barca 24/3
Ora inizio: 19:30 circa
Data: VENERDI’ 18 NOVEMBRE 2011

Serata di autofinanziamento e solidarietà attiva per sostenere i Lavoratori attaccati dalla FIAT.

Ci sarà da bere e da mangiare a prezzo politico  e tanta buona musica, varia e diversa. Partecipate e fate partecipare.

“…durante la comune di Parigi i comunardi, prima di sparare alla gente, spararono agli orologi della città e li frantumarono. Nel fare ciò posero un termine al tempo degli altri, dei loro padroni, per inventare un tempo nuovo. Nel guardare avanti a me, al di là del vostro mare di facce, io vedo un’interminabile distesa di orologi rotti…Questo, io credo, è il nostro tempo…”

Genuino CLANDESTINO!

  • Novembre 11, 2011 01:24

Luogo: circolo arci Iqbal Masih via della barca 24/3
Ora inizio: 19 circa
Data:  VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2011

Come si può avvicinare la campagna alla città, evitando che i prodotti facciano inutilmente migliaia di chilometri?
Come si possono creare dal basso le condizioni per una maggiore dignità del lavoro, agricolo e non solo?
Come rispettare risorse preziose come la terra, l’acqua, la salute, la biodiversità, il territorio?
Come le forme di autorganizzazione possono costruire risposte valide alla crisi?
Al libero mercato che cerca di strangolarci c’è chi ha opposto il mercato contadino!!
CampiAperti, associazione di produtori e co-produttori che lavora per il sostegno dell’agricoltura contadina, incontra il circolo.

– ore 19.00 aperitivo biologico dai produttori di CampiAperti
– ore 21.00 proiezione di “Genuino Clandestino”, documentario sulla campagna di CampiAperti per la libera lavorazione dei prodotti contadini.

Promuove l’iniziativa il COLLETTIVO MALASORTE

Per maggiori info: CampiAperti